La sezione Primavera è parte integrante dell'Istituto Comprensivo "La Nuova Scuola" di Pesaro, aperto trentacinque anni fa come luogo di verifica di una ipotesi educativa che, preoccupata di recuperare l'unità della persona, ha inteso interessarsi dell'intero percorso, dalla primissima Infanzia fino all'ingresso nel mondo universitario, la cosiddetta "maturità".
L'avventura educativa consiste nell'incontro, sempre più cosciente, tra il bambino/allievo e la realtà, cui viene introdotto dall'Educatore.
Entrambi condividono lo stupore verso le cose, verso la vita.
La nostra proposta educativa, l'organizzazione dei tempi e degli spazi, gli orari, le attività, si basano sulla "centralità del bambino", considerato soggetto competente, originale, unico nel suo modo di essere, di sentire, di conoscere.
Il criterio dell'ascolto delle esigenze elementari, dei bisogni primari del bambino, la disponibilità a fornire stimoli e rinforzi al suo desiderio di soddisfazione, di ben-essere, di scoperta, di creatività, tradotto in osservazione sistematica, ordinata, documentata, discussa collegialmente e con la Famiglia, guida le Educatrici, modula gl’interventi, struttura le proposte, crea contesti perché accada quella che chiamiamo “esperienza”.
Grazie a "situazioni aperte", all'interno di "contesti motivanti", il bambino viene gradualmente introdotto nella realtà e nel suo significato.
Siamo consapevoli che egli conosce attraverso la relazione con l'adulto, a cominciare dai primi accudimenti e dalle routine. Sviluppandosi mentre agisce e ancor più diventando capace di osservarsi. Stiamo attenti allo sviluppo di tutti gli aspetti e dei relativi linguaggi della sua persona: fisico, percettivo, spirituale, psicomotorio , espressivo e creativo.
Desideriamo vivere con lui un rapporto affettuoso, coinvolgente, significativo, ordinato affinché ogni bimbo, seguendo l'attrattiva delle cose, vincendo le paure, trovi il coraggio di entrare in campo, di muoversi, di provare; poiché l'autonomia è il suo obiettivo primario.
Per noi è importante il riferimento privilegiato di adulto che garantisca la stabilità del rapporto.
La "Primavera" accoglie bambini di età compresa fra i 24 e i 36 mesi.
Per l'anno in corso, riproporremo il percorso, in continuità con i bambini di 5 anni della Scuola dell'Infanzia, di Lingua Inglese, guidato dalla maestra, titolare di sezione, laureata in Lingue. Il percorso vedrà i bambini implicati non solo nel canto mimato, come lo scorso anno, ma anche nei momenti del pranzo e del gioco psicomotorio, secondo un calendario di interventi settimanali.
La sezione Primavera continua ed integra l'azione educativa della famiglia: tale integrazione è inizialmente caratterizzata dal periodo dell'inserimento che si può considerare il passaggio da una realtà chiara e definita, con un legame privilegiato mamma-bambino più nucleo parentale e amicale, ad una sconosciuta e tutta da scoprire.
L'inserimento essendo, spesso per il bambino il primo momento di separazione dai Genitori, richiede di:
- attivare un rapporto di conoscenza non formale, di fiducia ragionevole, di rispetto verso le Famiglie;
- rispettare i tempi dei piccoli diversi dai nostri perciò intervenendo con gradualità;
- offrire tranquillità emotiva;
- organizzare gli spazi per facilitare il riferimento stabile.
Per favorire questi processi di inserimento:
- incontriamo le Famiglie con momenti individuali;
- incontriamo le Famiglie con momenti assembleari;
- attiviamo un rapporto tra il team, del quale fa parte la singola Educatrice e i Genitori;
- chiediamo ai Genitori di fermarsi nel salottino dell’atrio, dove potranno consultare il quotidiano Diario di bordo. Permettiamo al bambino di ricongiungersi, ogni volta che lo desidera, con la mamma o con il papà, o con chi lo accompagna.
Tali momenti , che si ripetono secondo un ciclo prestabilito, sono:
- entrata o accoglienza
- pranzo
- cambio
- sonno
- uscita o ricongiungimento
Gli Spazi
I locali, sono stati ristrutturati e rinnovati, secondo le normative vigenti. La Scuola dispone di un salottino delle mamme per l'accoglienza, di soppalchi per sperimentare in sicurezza l'altezza, di ateliers che riproducono luoghi di vita reali, di cortile esterno e di giardino.
Lo spazio di riferimento, strutturato in modo tale da essere adeguato alle esigenze dei più piccoli, è l'Atelier "La Casetta e Il Teatro".
Atelier "La Casetta e il Teatro"
Gli Ateliers sono luoghi di creatività e di attività.
Atelier "La Casetta e il Teatro": per il gioco simbolico (ricrea situazioni di vita quotidiana).
Un'ampia casetta con angolo della cura personale e della parrucchieria permettono di ricreare situazioni di vita familiare e di gioco.
Un grande palcoscenico morbido invita al gioco psicomotorio ed alle coccole. I gradoni dai quali si assiste alle piccole drammatizzazioni, sono contenitori apribili, veri e propri cesti del tesoro, che invogliano i bambini ad esplorarne il contenuto: costruzioni, animali, piste, trenini, macchinine. Lo spazio è attrezzato con due ampi tavolinetti quadrangolari da sei posti cadauno per un totale di 24 sedute per tutte le attività a tavolino.
Questi tavolinetti lasciano posto, nel momento del riposo, alle brandine, ricoverate nel soppalco.
Il bagnetto ha un fasciatoio e cubotti personali con corredi dei bambini, i piccoli water sono otto. Nell’antibagno un ampio lavabo per la cura personale.
Si accede all’Atelier dal corridoio centrale.
I bambini usufruiscono degli ateliers della Scuola dell’Infanzia per momenti laboratori ali e di due giardinetti per gioco e esplorazione.
Orario della giornata tipo
Aperto da lunedi a venerdì, dalle 7:30 alle 14:00 con possibilità di prolungamento fino alle 17:00.
Osservazione e Documentazione
Per l'osservazione dello sviluppo del bambino le Educatrici si avvalgono di osservazioni dirette, programmate e sistematiche, documentate per iscritto o attraverso fotografie, filmati e registrazioni audio (su autorizzazione delle famiglie) sia per il singolo bambino sia per il gruppo, raccolte in un Quadernone "Diario di Bordo" di facile consultazione, a disposizione nel Salottino.
Il percorso del bambino viene raccolto nel librone di fine anno consegnato alle famiglie come memoria.
Valutazione ed Autovalutazione
Il "chi" valutare è determinato da tutti i soggetti direttamente in gioco nell’esperienza educativa: genitori, bambini, educatrici.
Sul "come" pensiamo che il "grado di soddisfazione" possa essere il metro di misura.
Il processo educativo infatti, soprattutto in contesti dove ci si occupa di bambini molto piccoli, mal sopporta tecniche di valutazione "quantitative" riferite a eventuali prestazioni.
È importante osservare i bambini e i loro progressi, i loro momenti fisiologici di fatica nella crescita, il loro progressivo fidarsi di adulti inizialmente estranei.
Nei confronti dei Genitori, la soddisfazione è rilevabile dalla progressiva "confidenza" cioè dalla condivisione delle preoccupazioni educative che accompagnano la crescita dei figli.
La valutazione dell'impegno personale e di gruppo delle Educatrici trova l'individuazione del grado di soddisfazione nel riuscire ad "allestire" risposte in termini organizzativi e relazionali, di struttura dello spazio, del tempo e delle proposte in gioco in modo sempre più rispondenti ai bisogni emergenti dei bambini.
Il Team docente è la sede per esercitare un mutuo aiuto, un affronto dei momenti di difficoltà e un'eventuale individuazione di risorse esterne.
Il Team ha momenti sistematici di formazione e di aggiornamento.
Relativamente al "che cosa" sono in gioco lo spazio e il tempo.
Rapporti
Scuola/Famiglia
- Colloqui individuali con il Dirigente per l'ingresso alle Sezioni
- Colloqui preliminari con la Coordinatrice e l'Educatrice di riferimento
- Rapporto giornaliero al momento dell'accoglienza e del ricongiungimento
- Assemblea di presentazione del Progetto Educativo e del Regolamento
- Colloqui individuali Educatrici - Genitori
- Assemblee generali di formazione su problematiche educative e attuali
- Open Day
- Feste e ricorrenze
Consulenti
- Educatori esterni e qualificati
- Pediatra
- Dietista
- Assistente sociale
- Logopedista
Formazione degli Educatori
- Seminari a cura del "Coordinamento Scuole Libere" in collaborazione con Docenti dell’Università Cattolica di Milano;
- Corsi di formazione gestiti dal Comune di Pesaro;
- Formazione gestita dal Consorzio Nazionale PAN;
- Incontri con esperti organizzati all’interno de La Nuova Scuola.